E' luogo comune che in Italia un italiano possa avere assistenza sanitaria facilmente. Ma se non si ha la tessera sanitaria si puo accedere solo al pronto soccorso per questioni di emergenza.
Vi racconto come per molti anni non ho avuto la tessera sanitaria per questioni burocratiche e come alla fine non ho potuto né avere il medico condotto né assistenza sanitaria.
Fino al 2004 avevo una vita normale ma non mi ero ancora fatto la tessera sanitaria. Ma poi fui perseguitato da uno Stalker. Quando andai a denunciare quello che mi stava accadendo cominciarono a succedermi una serie di fatti "strani", non mi resto che cambiare aria e uscire dalla regione. Per anni sopravvissi alla meno peggio spostandomi spesso nel territorio italiano. Ma poi finii nel 2010 senza lavoro e in strada senza che nessuno mi aiutasse. Quando mi rubarono i documenti andai a chiedere di rifarli ma scoprii che non avevo più nessuna residenza. Io intanto mi stavo ammalando seriamente ed avevo bisogno di un medico, ma non mi era consentito perchè mi serviva la tessera sanitaria, ma per avere la tessera sanitaria mi serviva un documento valido e una residenza. Dunque mi ritrovai in un "loop" burocratico senza uscita.
Nessuno mi voleva aiutare e nessun comune interveniva a mio sostegno. Nel 2013 un'associazione sembrava volermi dare una mano e un appoggio e mi convinse a denunciare il sindaco del comune di dove ero solito stare. Ma nemmeno questo servì e rimasi ancora senza soluzione. Dal 2010 al 2014 rimasi senza casa, senza una residenza, senza medico. Passavo le intere giornate tra la biblioteca e le corsie dell'ospedale e di notte mi infilavo in zone nascoste dove avevo delle coperte. Di giorno in biblioteca mi collegavo ad internet cercando di trovare soluzioni e tentavo di far interessare delle istituzioni o associazioni al mio caso. Alle volte provai a inviare anche lettere di richiesta di aiuto ai giornale. Ma nulla si muoveva. I carabinieri sapevano della situazione ed ero andato più volte a chiedere un aiuto anche a loro, depositando pure degli esposti. Ma niente: sembrava che dovevo morire e basta.
Nel giro di 4 anni persi i denti davanti che si ammalarono quasi tutti contemporaneamente, forse per denutrizione. Avevo perso diversi kg. Soffrivo di crisi ipoglicemiche e di stanchezza cronica. Da mangiare lo trovavo in determinate gastronomie, alberghi e panifici. Ma non avevo nessun letto dove dormire e ogni notte la passavo nascosto per poi alzarmi presto. Mi lavavo nei bagni dell'ospedale o in quelli del centro commerciale. Anche i vestiti li lavavo nel bagno. Mancavano assolutamente i soldi se non pochi spiccioli per la macchina del caffe.
Quattro anni vissuti così, dove ogni giorno era uguale o quasi.
Dopo 4 anni una persona si interessò al mio caso e mi fece entrare in casa sua. Era una casa di emergenza abitativa e il comune non mi concesse di farmi residenza e dunque continua ad essere senza documenti e senza tessera sanitaria.
Solo a fine 2017 sono riuscito ad ottenere la tessera ed ho cominciato a farmi curare, ma intanto addosso si sono accumulate varie patologie.
Ora tutto quello che mi è successo è stato anche per la cattiveria umana, sia quella dei servizi sociali, sia quella delle forze dell'ordine e vigili ... che non hanno mai voluto risolvere la questione sapendo che tanto non avrebbero mai pagato nessuna conseguenza. Perchè vi potevano essere delle vie alternative che però mi sono state sempre precluse. Però ho conosciuto altra gente come me, posta nelle mie stesse situazione.
Ora tutto questo per dire e ribadire un concetto: io credo che un documento di identità dovrebbe essere rilasciato anche senza residenza. Il rilascio di una carta di identità, o di un passaporto o della patente, richiede una residenza e non tutti o non sempre si ha una residenza. Questo non è giusto!
Seppur senza residenza si continua a vivere e ad avere doveri ma in genere si rimane senza diritti e si finisce per essere esclusi socialmente o ad affidarsi alla criminalità.
Ma vi faccio altri esempi, oltre l'impossibilità di avere il medico.
Quando si compra una scheda SIM del telefono o si deve fare un qualsiasi contratto di affitto, di lavoro… vi è bisogno di un documento di identità. Non puoi fare un contratto di lavoro, non puoi fare un contratto di affitto, non puoi iscriverti alle graduatorie per la casa popolare, non puoi fare una denuncia querela, non puoi farti una tessera della biblioteca, non puoi farti una casella di posta, non puoi andare a dormire in albergo. Si perché se anche qualcuno miavesse offerto una notte in un albergo non avrei potuto.
Non puoi nemmeno ricevere soldi via vaglia: provato e respinto perché volevano sia il documento sia la tessera sanitaria!
Non è giusto che per avere un documento di riconoscimento sia necessario avere una residenza, perché dal momento che si è vivi e si esiste si ha diritto ad un documento. Al giorno d’oggi le persone girano e continuano ad esistere come individui indipendentemente dal luogo di residenza.
Questo fatto di legge malsana è stato usato per mantenerci in uno stato di larva civile di modo che non avessi la possibilità di riemergere!
Informazioni su di me si possono trovare al link
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